WAFFLE DOLCI

WAFFLE DOLCI

Chi non ama questi dolcetti così famosi, così tanto visti nei film o nei cartoni animati? Non so, ma a me rimandano sempre al cartone animato “Charlie – Anche i cani vanno in paradiso” del 1989, da piccola mi piaceva tanto e quando c’era quella scena in cui i genitori adottivi preparano i waffle alla bambina orfana per colazione mi veniva sempre una voglia pazzesca e mi incuriosivano da matti… Guardatelo quel cartone se non l’avete mai visto, è davvero carino!

I waffle, chiamati anche gaufre, waffel, wafel, perchè presenti un po’ ovunque, sono una morbida pastella preparata in breve tempo, con pochi e semplici ingredienti quali uova, latte, farina, burro, zucchero e lievito, cotta nella piastra rovente qualche minuto ottenendo le soffici e dolci cialde con la celebre trama a nido d’ape. Sembra che la loro origine sia da attribuirsi addirittura all’Antica Grecia, dove venivano preparate le prime cialde della storia chiamate Obelìas, cotte allora in padella, che in seguito alla conquista di Malta da parte dei Greci vennero portate sull’isola, dove si utilizzarono le prime piastre, ferri con due piatti metallici fissati assieme con manici. Passata Malta sotto il dominio prima dei Normanni alla fine del XI secolo, poi degli Angioini nel corso del XIII secolo, nel Medioevo queste cialde arrivarono in Francia dove presero il nome di Gaufre che in francese antico significa appunto “nido d’ape”. Da qui, a partire dalle regioni francesi sul fiume Reno, le gaufre si diffusero piano piano in Europa occidentale: in Belgio e in Olanda, dove presero il nome Wafel, poi in Germania, dove si chiamavano Waffel. Infine, proprio dai Paesi Bassi i wafel furono diffusi in America grazie ai Padri Pellegrini che portarono con sé i ferri a nido d’ape che si usavano per cuocerli. Oggi sono noti ovunque e in ogni paese vi possono essere particolari differenze nella loro preparazione, così come esistono ora in commercio piastre di forma diverse, rettangolari, circolari, a forma di cuore, come le ho io.

Comunque sia, ciò che accomuna queste deliziose cialde è un dolce, morbido e soffice impasto con l’inconfondibile aspetto a nido d’ape dato dalla cottura tra le due apposite piastre roventi. La tradizione vuole che siano accompagnate dalle più svariate guarnizioni, come miele, sciroppo d’acero, marmellata, panna montata, formaggi, frutta fresca o secca, cioccolata, gelato… L’ultima volta che li ho preparati li ho spolverati con zucchero a velo e serviti con fettine di banana, panna fresca montata e una salsa al cioccolato fatta in casa super veloce.

Ingredienti per circa 8 cialde intere:

2 uova

200 ml di latte

200 g di farina

Poco meno di 1/2 bustina di lievito

100 g di burro morbido

100 g di zucchero

Procedimento:

Ungete leggermente le superfici di cottura con burro e mettete a riscaldare la piastra chiusa a temperatura medio-alta

Sbattete le uova con le fruste, unite lo zucchero ed il burro e continuate a sbattere fino ad ottenere un impasto omogeneo

Aggiungete quindi la farina e la polvere lievitante e mescolate

Infine, aggiungete il latte, poco alla volta, mescolando, fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo

Versate 2-3 cucchiai colmi di impasto nel centro della superficie di cottura inferiore: per determinare la giusta quantità di impasto, versarne fino a raggiungere leggermente il bordo della superficie di cottura, impedite che l’impasto coli oltre il margine

Chiudete la piastra per waffle e dorate per circa 3 minuti: solo dopo 2 minuti potete aprire il coperchio per controllare se i waffle sono pronti, aprendolo troppo presto i waffle si rovinerebbero. Una cottura di circa 3 minuti dovrebbe essere ottimale

Collocate quindi i waffle cotti su un piatto da portata, guarnite come preferite e gustateli con un buon caffè caldo!

Per la salsa al cioccolato:

3 cucchiai di crema spalmabile alle nocciole, come la crema gianduia o la classica Nutella

Latte q. b.

Mettete la crema alle nocciole in un pentolino e scaldatela a bagnomaria, unite il latte quanto basta a diluire la crema ottenendo una salsa e mescolate a fuoco basso fino ad ottenere una salsa omogenea e vellutata



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