CROSTATA CAPPUCCINO

CROSTATA CAPPUCCINO

Il cappuccino è la bevanda simbolo della colazione all’italiana, difficile non amarlo! L’unione perfetta tra l’aroma e il gusto forte del caffè espresso e la dolcezza e la rotondità del latte montato a vapore. Il tutto completato, talvolta, da una spolverata di cacao.

Curiosa la sua origine: una leggenda narra che nel 1683 un frate cappuccino, un tal padre Marco d’Aviano, fu inviato a Vienna da Papa Innocenzo XI. Questi, una volta giunto in città, si dice che si recò in una caffetteria viennese dove gli fu servito del caffè, ma il frate trovò che la bevanda fosse troppo amara e chiese di addolcirla. Gli diedero del latte, che rese più chiaro il caffè e gli conferì un colore simile alla sua tonaca. Sembra che, a quel punto, un cameriere abbia esclamato “Kapuziner!”, quando se ne accorse. Sarà vero? Nessuno lo sa, ma è carina questa leggenda.

Questa bevanda ora così famosa in tutto il mondo, eccola un poco trasformata in una crostata. Così come nel vero cappuccino il caffè è l’ingrediente base, il primo e sottostante all’interno della tazza, qui la base è un guscio di pasta frolla al caffè, una frolla meravigliosamente aromatica grazie alla presenza sia del vero caffè macinato che del caffè preparato con la moka; questo guscio di frolla poi racchiude una squisita e cremosissima ganache scura al cioccolato e, ancora, al caffè; infine, come nel vero cappuccino il latte montato a vapore è l’ingrediente finale, qui una crema di latte montata va a completare la crostata, e, ciliegina sulla torta, anche una spolverata di cacao amaro per terminare, come si vede talvolta sulla tazza.

Il risultato è un dolce che racchiude e sprigiona al morso tutti i sapori e gli aromi del vero cappuccino, ma in una crostata. Può essere un’ottima idea per un fine pasto per onorare gli ospiti, o per colazione, da gustare insieme ad una calda tazza di cappuccino, se lo fate in casa.

Ingredienti per uno stampo da 24-26 cm:

Per la pasta frolla al caffè:

  • 250 g di farina 00
  • 3 cucchiaini di caffè macinato
  • 100 g di zucchero a velo
  • 100 g di burro freddo
  • 2 tuorli d’uovo
  • 20 ml di caffè

Per la ganache di cioccolato e caffè:

  • 150 ml di panna fresca
  • 30 ml di caffè
  • 200 g di cioccolato fondente

Per la crema di latte:

  • 270 ml di latte intero
  • 100 ml di panna fresca
  • 30 g di amido di mais
  • 50 g di zucchero
  • Cacao amaro q. b.

Procedimento:

Cominciate preparando la pasta frolla al caffè:

Setacciate la farina con il caffè macinato e disponetela a fontana su una spianatoia, al centro mettete lo zucchero a velo, il burro tolto da poco dal frigo e tagliato a cubetti, i tuorli e il caffè liquido

A mani fredde e con la punta delle dita cominciate ad impastare gli ingredienti al centro e mano a mano inglobate la farina intorno

Impastate per breve tempo fino a formare un panetto liscio ed omogeneo

Avvolgete il panetto un poco appiattito nella pellicola e riponetelo in frigo per almeno mezzora

Trascorso tempo del riposo in frigo, su un piano di lavoro leggermente infarinato stendete la pasta frolla ad uno spessore di circa 4-5 mm

Adagiatela quindi nello stampo imburrato ed infarinato, fate aderire bene la base e i bordi, rimuovete la pasta in eccesso e bucherellate la base con i rebbi di una forchetta

Ponete lo stampo in frigorifero mentre portate il forno a 180°C modalità statica

Posizionate sopra la base di frolla un foglio di carta da forno, fatelo aderire bene alla base e ai bordi, riempitelo di legumi secchi e tagliate la carta in eccesso

Cuocete il guscio di frolla per 15 minuti, poi rimuovete la carta con i legumi e continuate la cottura per altri 15 minuti, deve risultare appena dorata

Sfornate, lasciate intiepidire e sformate il guscio dallo stampo

Preparate la ganache al cioccolato e caffè:

Versate la panna ed il caffè in un pentolino e ponete sul fuoco basso fino a sfiorare appena il bollore

Intanto tritate il cioccolato abbastanza finemente e ponetelo in una ciotola

Versate la panna calda sul cioccolato e mescolate fino a scioglierlo perfettamente ed ottenere un composto liscio, senza grumi

Coprite la ganache con pellicola a contatto per evitare la formazione della pellicina in superficie e lasciatela intiepidire

Quando la ganache è tiepida versatela nel guscio di frolla, livellatela con il dorso di un cucchiaio e ponete la crostata in frigo alcune ore per fare rassodare la ganache

Preparate la crema di latte:

Versate una parte del latte e lo zucchero in un pentolino e ponete sul fuoco fino a sfiorare il bollore

In una ciotola setacciate l’amido di mais, versatevi l’altra parte di latte e stemperando bene evitando la formazione di grumi

Quando il latte sul fuoco arriva a sfiorare il bollore unite nel pentolino la miscela di amido e lasciate cuocere mescolando continuamente fino a che il composto non si sarà addensato

Trasferite la crema di latte in una ciotola, coprite con pellicola a contatto e lasciatela raffreddare

A parte, in un contenitore, montate bene la panna con le fruste elettriche, poi incorporatela alla crema di latte fredda e mescolata brevemente, con delicatezza dal basso verso l’alto per non smontare la panna

Trasferite la crema di latte montata in una sac a poche e decorate la superficie della ganache ormai rassodata

Per concludere spolverizzate con il cacao amaro



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *